Sabato 21 novembre 2015 / Ore 21 / Teatro Auditorium Comunale
Enter Lady Macbeth
Ancora una volta il tema di fondo è l’indagine della condizione e della natura umana, sia pure in rapporto al problema del potere e del suo esercizio. Il senso della tragedia è il trasferimento dal piano magico e fatale a quello psicologico e umano, Lady Macbeth diventa creatura della notte come le streghe e questo suo sostituirsi, con la sua presenza fisica di donna, a quegli esseri che appaiaono mere esalazioni della terra e dell’aria, sottolinea la transizione progressiva dal piano metafisico a quello umano. Il principio che governa l’intera struttura del Macbeth è l’antitesi. Il femmineo qui indagato rappresenta il nucleo creatore e distruttore degli eventi stessi, forza che incita, che muta, che stimola, esalta, condanna, arma, in un percorso fatto di promesse, potenzialità, ambizioni, paure, colpe, rimorsi, punizioni e follia come umano riflusso di coscienza.
Coreografia e concezione scenica: Simona Bucci
Musiche originali: Paki Zennaro
Disegno luci: Gabriele Termine
Interpreti: Eleonora Chiocchini, Maru Rivas, Sara Orselli, Françoise Parlanti, Frida Vannini
Coproduzione: Festival Danza Estate di Bergamo; Festival Orizzonti di Chiusi
Organizzazione: Marika Errigo
Promozione: Ilaria Baldo
Con il sostegno di: MiBACT, Dipartimento dello spettacolo dal Vivo; Regione Toscana
Ispirato alla tragedia Macbeth di Shakespeare